Il discorso del Sindaco Marco Togni nel Consiglio comunale di insediamento di martedì 2 luglio.

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Nel 2018 siamo partiti, con i partiti di centro destra mettendo sul tavolo comune gli elementi che ci univano, i tratti diversi che ci contraddistinguevano l’uno dall’altro, le idee, le persone per un progetto da portare avanti a lungo termine per il nostro paese. Non è stato difficile dare a questo progetto a questa coalizione un nome semplice ma chiaro: “Progetto Montichiari” e uniti ci siamo presentati alle elezioni del 2019. Montichiari ha deciso di cambiare e dare fiducia a noi. Quando gli elettori danno fiducia ad un qualcosa di nuovo rispetto al conosciuto in realtà danno una cambiale in bianco un po' come dire: “Vi diamo fiducia e vi mettiamo alla prova, ci rivediamo tra 5 anni e tiriamo le somme”. Proprio per questo in questi cinque anni di mandato appena passati ho sempre ribadito che le elezioni nel 2019 non le abbiamo vinte noi ma le ha perse l’allora amministrazione uscente.  Voglio che sia chiaro cari consiglieri e cari cittadini che questa non era e non è polemica è la realtà della politica. Questo concetto infatti è sempre stato per noi lo stimolo principale che in questi cinque anni ci ha impegnati ogni giorno, ogni ora a dare il meglio e il massimo di noi stessi per non deludere le aspettative dei nostri concittadini. Dopo i primi cinque anni se un’amministrazione ha lavorato bene viene riconfermata, se non ha lavorato bene viene cambiata e questo indistintamente dalla tendenza partitica nazionale del momento o dal suo traino. Ne abbiamo avuto la comprova sia nel 2019 che nel 2024 gettando anche solo l’occhio su alcuni comuni limitrofi dove amministrazioni di centro sinistra sono state riconfermate e altre si sono alternate a quelle di centro destra.
Nei cinque anni precedenti io e la mia giunta abbiamo voluto proporre un nostro metodo amministrativo che fin dal primo giorno abbiamo applicato. Siamo voluti essere il più possibile presenti, siamo voluti essere il più possibile concreti, siamo voluti essere il più possibile realistici dicendo le cose come stanno e senza fare promesse che non avremmo potuto mantenere. Non abbiamo inaugurato opere non terminate.  Abbiamo dato spazio a tutti coloro volessero dare il loro contributo per Montichiari, indistintamente dall’appartenenza o dalla simpatia politica. Abbiamo voluto rilanciare Montichiari partendo da quello che c’era, senza cancellare il passato ma portando idee nuove.
Abbiamo poi dovuto affrontare periodi molto difficili a partire dal Covid che ci ha colti impreparati e ci ha messi a durissima prova e poi la raffica di aumenti dei costi dei materiali e delle fonti energetiche che hanno inciso sui bilanci comunali ma che non abbiamo fatto ricadere sulle tasche dei cittadini già in difficoltà. Fare tutto ciò non è stato per nulla semplice ha invece comportato scelte difficili e di responsabilità. Riteniamo quindi che il risultato elettorale che abbiamo ottenuto con la netta riconferma, abbia ampiamente premiato e ripagato il lavoro fatto e la dedizione che abbiamo dato alla nostra città. Personalmente debbo dire che ho apprezzato molto più questa vittoria che quella del 2019. È stata premiata l’intera amministrazione (grazie Rossana, Andrea e Graziano per il vostro lavoro svolto) e non l’uomo solo al comando come talvolta da qualcuno sono stato dipinto anche se, i 2322 ottenuti dalla lista Togni Sindaco Si continua! e i 568 voti dati al solo candidato oltre che fare estremamente piacere hanno smentito certe illazioni. Evidentemente il rapporto diretto con i cittadini e le risposte date è stato apprezzato. Ma come ho detto all’inizio siamo prima di tutto una coalizione e dietro i simboli di partito c’è molto di più di semplici ideologie, ci stanno le persone e qui voglio quindi ringraziare i 64 candidati che hanno composto le liste della Lega, di Forza Italia, di Fratelli d’Italia e della lista Togni Sindaco, persone meravigliose che hanno deciso di metterci la faccia in prima persona, di impegnare il loro tempo per un progetto, per una visione di Montichiari. Oltre a loro nelle liste, ci sono tante altre persone che dietro le quinte nella macchina organizzativa o di semplice sostegno hanno lavorato e contribuito a questo successo. Grazie alla mia famiglia, ai miei genitori ma soprattutto a mia moglie e mia figlia. Forza! Ora avrò o comunque troverò più tempo da dedicare a voi. Ma non mi voglio fermare qui. Le elezioni sono una festa per la democrazia e per tanto ringrazio anche la candidata Beatrice Morandi e tutti coloro che l’hanno sostenuta portando comunque entusiasmo e vivacità nella collettività. E poi, permettetemi. Da sempre sono convinto che il troppo storpia e proprio per questo motivo il fare continui ringraziamenti poi perdono del loro vero significato. Ed è per questo che durante la campagna elettorale ho evitato per farlo ora, in questo più solenne momento, i ringraziamenti ad una persona. Non è stata solo un assessore o vicesindaco della nostra giunta. Per me era, è, e sempre sarà un’amica, una persona leale di cui so che posso sempre fidarmi e su cui fare conto. Merce rara nella vita e ancora di più in politica. Angela grazie per tutto ciò che hai dato, fatto per la nostra giunta e per la nostra Montichiari. Attendiamo che torni. Le elezioni sono però alle spalle ed è già ora di guardare a questo mandato amministrativo che entra ufficialmente oggi nel vivo. Faccio quindi un in bocca a lupo a tutti noi della giunta e del consiglio comunale, in maniera particolare ai nuovi consiglieri comunali sia quelli seduti alla mia destra che alla mia sinistra (non ho volutamente utilizzato i termini maggioranza e opposizione).  Spero, ma ne sono certo che sarà per voi una bellissima esperienza formativa e di vita che vi porterà a crescere ancora di più come persone e come cittadini e sono al contempo sicuro che saprete dare un contributo fresco e innovativo alla macchina amministrativa con idee e proposte. Noi invece ripartiamo da dove non ci siamo mai fermati per completare ciò che abbiamo iniziato, per realizzare ciò che ci siamo ripromessi e soprattutto per affrontare le nuove sfide ed imprevisti che ci aspettano nell’unica ottica di far bene, il meglio che siamo in grado di fare per la nostra Montichiari insieme a tutto il personale dipendente del comune a cui va il mio ultimo e grande ringraziamento. In poche parole Si Continua! Grazie

IL SINDACO Marco Togni

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